LA CURA DEL DOLORE VERTEBRALE E DELLA CEFALEA
LA STIMOLAZIONE INTRAMUSCOLARE (DRY NEEDLING)
NEL TRATTAMENTO DEL DOLORE MUSCOLO-SCHELETRICO E DELLA CEFALEA
Da anni si evince che il dolore persistente a carico della colonna vertebrale e frequentemente in altri distretti origina spesso da una alterazione dei muscoli scheletrici, pertanto viene definito miofasciale. Si tratta di aree millimetriche di retrazione ischemica dei tessuti, evidenziabili con esami istologici e diagnostici, che divengono generatori cronici di impulsi nervosi dolorifici , di cordoni muscolari di retrazione , alla base del dolore e delle limitazioni funzionali dei pazienti. Tale dolore può essere avvertito localmente a livello cervico-dorso-lombare o irradiato a distanza da punti definiti trigger points, lungo gli arti e frequentemente a livello della testa.
Si è dimostrata di notevole efficacia una tecnica senza farmaci, la STIMOLAZIONE INTRAMUSCOLARE, O DRY NEEDLING, che con aghi sottilissimi (non si tratta di Agopuntura) permette di dissolvere e far guarire tali regioni creando un aumento del microcircolo a livello locale. Vengono praticate sino a cinque, sei sedute al massimo, i benefici vengono attesi entro la terza seduta.
Si tratta di una terapia ben validata negli Stati Uniti e nel Nord Europa, dove si è perfezionato il Dott.Massimo Gasparri.
Volutamente non si inietta alcun medicamento, col fine di far guarire le regioni che sono responsabili del dolore senza attenuare temporaneamente i sintomi con uno o più farmaci
MANIFESTAZIONI PIU’ FREQUENTI DELLA SINDROME MIOFASCIALE;
- CEFALEA
- CEFALEA MUSCOLO-TENSIVA
- CERVICALGIA CRONICA
- DORSALGIA
- LIMITAZIONI DOLOROSE DELLA SPALLA
- LOMBALGIA
- DOLORE GLUTEO
- SINDROME DEL PIRIFORME
- PUBALGIA E DOLORE ADDUTTORIO
- DOLORE PERTROCANTERICO DELL'ANCA
- DOLORI CRAMPIFORMI