Le soluzioni iniettate in proloterapia possono avere effetti collaterali?
"Assolutamente,no, si tratta di soluzioni biologiche naturali prive di effetti collaterali, pertanto utilizzate anche in pazienti con severe patologie secondarie internistiche, ad esse viene aggiunto un debole e diluito anestetico locale, simile a quello utilizzato dai dentisti per rendere la terapia meno fastidiosa possibile, pertanto l'unica limitazione è costituita dall'essere allergici a tali anestetici (evenienza rara)"
Si possono assumere antidolorifici mentre si fa la proloterapia?
"Consigliabile evitare i comuni antidolorifici in quanto ostacolano la rigenerazione dei tessuti trattati con la Proloterapia, sarà il medico proloterapista a consigliare eventualmente quelli più conpatibili con questa terapia. Generalmente il paracetamolo o nelle affezioni più dolorose il tramadolo sono quelli prescritti"
Se assumo anticoagulanti posso fare la Proloterapia?
"Nessun problema se si assume cardioaspirina, aspirinetta o simili antiaggreganti, se si assumono anticoagulanti molto "forti" come coumadin o sintrom in qualche caso si potrà valutare con il Collega Curante la sostituzione con farmaci più "leggeri" nei tre giorni che precedono e seguono la terapia"
Le sedute sono dolorose ?
"Non lo sono, anzitutto si utilizzano aghi estremamente sottili e indolori, inoltre all'inizio di ogni seduta la regione trattata viene resa poco sensibile rilasciando "a fior di pelle", cioè ad un millimetro di profondità, delle gocce di un debole e diluito anestetico locale, sufficiente a rendere assolutamente tollerabile la terapia"
Riuscirà la Proloterapia a risolvere il mio dolore?
"Nessun medico coscienzioso, seppur ricorrendo alle terapie più valide, può assicurare la risoluzione delle problematiche dolorose più impegnative, tuttavia la Proloterapia si è dimostrata efficace nell'80 - 85 per cento dei casi trattati, secondo la mia esperienza che corrisponde a quella dei miei Colleghi esperti in Proloterapia.
Si tratta di un risultato ragguardevole, se si tiene conto che la gran parte dei pazienti trattati con essa avevano già praticato con insuccesso la più svariate terapie ( Fisioterapia, infiltrazioni cortisoniche o di acido ialuronico o precedenti interventi chirurgici)"